Questa
è la classica pagina definita "Lirica" ovvero quella luce di
mitica esemplarità ormai svanita perchè ad essa si sono
sostituiti "sballo, futile, intrattenimento da paeselli,
occupazione indiscriminata di spazi pubblici e di pubblica
utilità, ristorazione "alloggiata" persino sugli spazi riservati
al carico e scarico merci, sui passi carrai autorizzati degli
altri oltre che sui sagrati di talune chiese in barba al più elementare regolamento dehors e tutto a
vantaggio dei privati "amici" e del tornaconto politico". Oggi la città,
in realtà più vecchia che antica, disordinata, con abusivismo
diffuso, amministrazione presente solo nel centro storico, il
restante territorio ostile a persone con disabilità, anziani e
bambini,
secondo le intenzioni della amministrazione, è piazza Duomo e stradelle in essa convergenti, per l'esattezza un susseguirsi di
tavoli, sedie e bancarelle; tutto il resto è ostaggio di
anarchia, sporcizia, degrado, discariche, abusivismo per incuria
di questa amministrazione. Dai link di spalla, in corso di
aggiornamenti verso la realtà, potrete godervi la parte canonica
ma siate coscienti che la realtà è ben altra; non si è riaperto
il teatro Bellini ma solamente pochi metri di ingresso e tanto
fumo negli occhi dei soliti "acitani". Assolutamente emarginati
portatori di handicap, ipovedenti, bambini, anziani o persone
con problemi di deambulazione in via Salvatore Vigo e strade
limitrofe spesso costretti a scendere dai marciapiedi e
rischiare l'incolumità in mezzo alla strada con buona pace degli
strombazzamenti social del sindaco Barbagallo. Dall'altra
troviamo arrembanti vigili urbani intenti solo a multare,
multare, multare sventurati automobilisti scesi dall'auto per
comprare il pane o prendere un caffè. Una volta il vigile urbano
era chiamato anche fischietto, oggi lo possiamo chiamare
blocchetto delle multe. Qui facciamo
giornalismo vero!
La cosa più triste
in questa città è l'incompetenza e di taluni assessori: un
assessore, ancorchè sollecitato per un intervento ti risponda -
mi mandi una foto che faccio provvedere... non è così che
funziona. In compenso abbiamo un sindaco "priatu, gaio,
allegro, gioviale". Miatiddu |
- Da segnalare la nessuna
attenzione da parte del comando dei vigili urbani, dell'assessore al ramo, del
comandante e del sindaco nelle sue direttive, verso il "Passo Carraio
Autorizzato" spazio demaniale su cui non può parcheggiare neppure il titolare
dell'autorizzazione. Si rilevano usi promiscui su tutto il territorio acese; nel
centro addirittura troviamo sedie e tavoli da ristorazione dopo la chiusura di
attività; moltissimi sono transennati con espedienti vari mentre altri sono
utilizzati da attività vicine, tipo meccanici, carrozzieri, gommisti ed
assimilati, per gli interventi cosiddetti veloci a volte lasciando anche tracce
oleose per terra. In moltissimi casi, nelle strade più strette, l'utente che
deve rientrare deve aspettare che venga liberato il passaggio e ciò può causare
lunghe code e proteste al seguito. Con il sindaco attuale siamo al top. Tutto
questo in palese violazione del codice della strada e del buon senso.
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