Considerazioni
condivise da parte delle classi 1^C - 1^E - 1^F dell’Istituto Comprensivo Paolo
Vasta di Acireale.
Noi in questo percorso culturale abbiamo
accostato alla conoscenza anche la coscienza del valore reale e soprattutto
intrinseco, cioè il valore che il bene esprime in termini culturali e di ciò che
esso doveva rappresentare alle comunità nel tempo in cui fu concepito e
realizzato. Questo implica che lo stesso deve essere inserito in un contesto più
ampio nel sito in cui esso si trova, deve coinvolgere più territorio ed anche la
stessa quotidianità delle persone in un più ordinato e vivibile assetto
urbanistico.
Quello che allo stato attuale, signori
dell’amministrazione, ci state facendo vivere non ci piace tanto, se non altro
perché ci impedisce di gioire dell’ambiente e della piena vivibilità del
contesto cittadino. Noi che oggi frequentiamo le scuole dell’apprendimento, ci
rendiamo conto, ovvero apprendiamo, che un giorno erediteremo quel che resterà
di questo che oggi ci appare un cumulo di macerie. Noi oggi vi chiediamo di fare
qualcosa affinché non sia irrimediabilmente perduta la memoria storica di nostri
ben più illustri concittadini che tanto hanno dato per far crescere la cultura
in anni ben più difficili.
Se pensate di poter delegare ai posteri la
salvaguardia del patrimonio culturale di questa città, allora sappiate che esso
non darà i suoi frutti né ora né mai più perché sarà definitivamente compromesso
soprattutto ai fini turistici. In altre città sono itinerari turistici persino i
“passaggi” e soste provvisorie di personaggi iscritti nella storia per vari
eventi.
Tutto questo comprende l’identità storica siciliana.
Tutto fa turismo e il turismo genera
ricchezza in tantissimi comparti.
Noi oggi Vi impegniamo ad
azioni più concrete che possano ricollocare questa città nel giusto contesto
sociale che le compete. |