Questo il comunicato stampa dal sito del Governo Dalla parte dell’agricoltura “made in Italy” La creazione di un marchio per il Made in Italy agroalimentare contribuirà a rendere più semplice per i consumatori di tutto il mondo il riconoscimento dei prodotti autenticamente italiani. Approvato dal Consiglio dei Ministri del 31 gennaio 2014 un disegno di legge attraverso un collegato alla legge di stabilità 2014. Il marchio sarà privato, facoltativo e in linea con la normativa europea e potrà dare un decisivo contributo alla lotta alla contraffazione e all’Italian sounding, che producono un danno all’export italiano di circa 60 miliardi di euro. Con lo stesso provvedimento si istituisce un credito di imposta per le aziende che investano in infrastrutture logistiche e distributive all’estero per i prodotti italiani. L’obiettivo è colmare uno dei principali gap che frena le esportazioni del Made in Italy, ovvero l’assenza di forti piattaforme distributive italiane fuori dai confini nazionali. Adesso, a distanza di un anno e mezzo, il Governo dovrebbe darci dei dati ma, non ci sono. E la Regione Siciliana che avrebbe dovuto portare all'Expo di Milano i marchi Dop, IGP e Doc siciliani? Nulla di fatto! Il Dossier Agricoltura (probabilmente non più collegato). |