Catania ha acquisito una particolare qualità del disegno urbano quando è stata ricostruita sulla base di un globale, geometrico piano unitario dalle macerie della città distrutta. Nel suo nucleo troviamo l'eccezionale piazza del Duomo e la via dei Crociferi, insieme alla vicina Badia di Sant'Agata, la Collegiata, Monastero Benedettino e il Palazzo Biscari. | · Piazza Federico di Svevia con l'imponente Castello Ursino voluto da Federico II alla metà del '200, che ha conservato nel corso dei secoli medesimi fascino e autorevolezza normanna oggi sede del Museo Civico di Catania. · Piazza Università, definita da due capolavori del Vaccarini, l'architetto principale artefice dell'attuale sfarzosa veste barocca di Catania: Palazzo dell'Università, dall'elegante cortile a doppio loggiato, sede dell'Ateneo dal 1434, anno dell'istituzione da parte di Alfonso V d'Aragona il Magnanimo, e il fastoso Palazzo di Sangiuliano. · Piazza Mazzini, incorniciata da magnifici portici. · Piazza Duomo, gioiello dell'architettura barocca con al centro il suo monumento simbolo, la Fontana dell’Elefante, dove si affacciano la Cattedrale con la Cappella di Sant'Agata in cui è custodito il preziosissimo tesoro, il Palazzo degli Elefanti, sede del Municipio e il Palazzo dei Chierici. · Via Sant'Anna, a due passi sa piazza Mazzini, dove al numero 8 si trova la Casa Museo di Giovanni Verga. · Via Vittorio Emanuele II fiancheggiato da splendidi palazzi nobiliari del Settecento e dai grandiosi resti del Teatro Romano e dell'Odeon. · Piazza Dante, dove si affacciano il magnifico Monastero dei Benedettini, oggi sede di diverse facoltà universitarie; la Chiesa di San Nicolò e i resti di un edificio termale di epoca romana. · Piazza San Francesco d'Assisi, da dove inizia la splendida via Crociferi. · Via Crociferi, trionfo del barocco settecentesco, questa via è una delle più suggestive di Catania, su cui si affacciano senza soluzione di continuità sontuosi edifici religiosi come la Chiesa di San Benedetto, la Chiesa dei Gesuiti e la Chiesa di San Giuliano. · Villa Bellini, gli incantevoli giardini pubblici intitolati al grande musicista, tra i più belli d'Europa con alberi secolari, palme e aiuole fiorite. Si entra dall'ingresso monumentale di via Etnea. · Piazza Cutelli, che prende il nome dal magnifico palazzo settecentesco che vi si affaccia, il Convitto Cutelli , detto un tempo il Collegio dei Nobili con il bellissimo cortile circolare. · Piazza Vincenzo Bellini, fulcro della vita dopo il tramonto di Catania, dove si affaccia lo splendido Teatro Massimo Bellini, tempio della musica classica dedicato a Vincenzo Bellini, il grande compositore detto il Cigno di Catania dove si svolgono importanti stagioni di lirica e classica. Opera grandiosa di Carlo Sada, dall'acustica ineccepibile e dagli eleganti decori dell'interno e dell'esterno. · Piazza Carlo Alberto, dove si svolge il pittoresco mercato detto dai catanesi “Fera o luni”. · Scalinata Alessi, un'unica scenografica scalinata costituisce via Alessi, la strada che nel cuore della Catania barocca congiunge via Crociferi a via Manzoni. Vivacissima la sera, quando si illumina di locali classici e di tendenza aperti fino a tarda ora dove inizia la celebre movida catanese. · Via Etnea, l’antica via Uzeda, è la bella odierna via Etnea dove palazzi magnifici e chiese sontuose sono intercalati da innumerevoli boutique e pasticcerie per la più piacevole delle passeggiate. Lungo via Etnea si ammirano il Palazzo dell’Università e il Palazzo di Sangiuliano, la Basilica Collegiata e la Chiesa dei Minoriti, tutti edifici del barocco catanese del ‘700. | |