A cosa ho dedicato il
mio tempo. Se penso al sentimento del tempo, come
valore di vita e non come successione di istanti,
penso al più alto valore sociale che si possa
intendere. Non ho mai detto che il tempo, in sè per
sé, è asfitticamente denaro; ho sempre sostenuto che
il tempo dev’essere solo ben impiegato, certamente
fruttifero, ma di buoni propositi, di buone
intenzioni ed azioni che presto o tardi daranno
frutti economici.
Fare cultura è
certamente una missione ma è anche un grosso lavoro
di impegno, ricerca, studio e buon senso, tanto buon
senso ed umiltà. Ognuno di noi può ritenersi attore,
nel suo piccolo, se sacrifica sudore e tempo alla
causa della società che lo contiene insieme ad
altri. Ricordiamoci che la cultura imbriglia la
violenza, rasserena gli animi e invoglia al dialogo.
Occorre per questo suscitare curiosità, voglia di
sapere.
Nessuno
alimenta le cose più elementari in natura. Solo la
conoscenza può scatenare il più travolgente degli
orgasmi culturali.
È il tempo che ho dedicato alla narrazione della
Sicilia in tutte le sue culture, civiltà e
peculiarità.
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In primo piano L’Etna: ovvero lo spettacolo della
natura.
nelle sue irripetibili peculiarità: amori, colori e
sapori, folclore, miti e tradizioni;
>
Il Mare dell’Etna
in cui sono adagiate le borgate marinare sotto la
Timpa di Acireale, - tra la poesia del tempo e lo
spettacolo della natura
>
StoriArtEtnea -
Storia dell’arte locale - tra luoghi
di culto, palazzi storici e dimore nobiliari
>
I nostri siti di interesse culturale:
Archeologico, architettonico, paesaggistico e
naturalistico - tra preservazione, promozione,
valorizzazione, fruizione e gestione.
>
“L’armonia e la bellezza nei beni
culturali” - Ovvero: la cultura del bello in
quanto tale, espressa con Arti, Culture, Talenti,
Mestieri e Professioni dei Beni Culturali
>
Le identità in una Sicilia eterogenea, multietnica e
multiculturale.
>
Origini ed evoluzioni di una
lingua madre: L’Idioma Siciliano. (la lingua
siciliana così come riconosciuta dall’Unesco)
>
La vera storia del cosiddetto Regno delle Due
Sicilie, prima, durante e dopo.
>
Storie nella preistoria della Sicilia orientale.
Narrazione di fatti, storie d’amore o di denuncia
sociale come cronaca del vivere quotidiano,
sostanzialmente un romanzo ancestrale.
>
Un libro su Acireale:
La storia, le arti e i suoi cantori - dal 1092 ai
nostri giorni.
> L’Opera Omnia in 4 volumi
“Aurore di culture e civiltà nella preistoria e
protostoria della Sicilia che pongono l’isola al
centro di un percorso euro-afro-asiatico.
L’avvincente e coinvolgente preistoria della Sicilia
sud-centro-orientale assolutamente documentata
attraverso fonti certe e attendibili. dal 2400 al
440 a.C. Una complessa miscellanea di culture e
civiltà da cui nascono le prime comunità in Sicilia.
>
Vent’anni di ricerche, studi, valutazioni e
comparazioni.
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