| Vuole uno storico del cinquecento che Linguaglossa sia stata fondata da un gruppo di artigiani genovesi e lombardi di sede a Castiglione, e poi uscirono da Castiglione per stabilirsi definitivamente nelle locali contrade, dove si misero a praticare 1'estrazione della resina dai grossi tronchi dei pini: su per gił verso il mille e cento. Allora i Normanni occupavano l'Isola, combattevano contro i Saraceni, davano grossi fastidi al Papa, proteggevano le Chiese e i Monasteri e il Re Ruggero si faceva chiamare fedele in Cristo e dei Cristiani grande protettore. Attorno ai primi pagliai dei resinatori cresceva rigogliosa quasi come una muraglia la foresta dei pini giganteschi. Nacque Linguaglossa, figlia della foresta, attaccata alla sua verde immensa foresta, di qua le nevi bianche dell'alto vulcano, di la l'infinita distesa del mare azzurro. Il primo documento Il documento in cui si fa per la prima volta il nome di Linguaglossa e un diploma del 1145. In esso il re Ruggero stabiliva per I'Archimandrita Venerabile Luca i confini della Diocesi di Messina. | | Eventi in cittą | La "Festa dell'Etna" racchiude nel suo contesto una serie di iniziative legate al territorio. | |
|