Il 18 maggio 2001 l’UNESCO ha riconosciuto l’Opera dei Pupi Siciliani Patrimonio immateriale in quanto “Capolavoro del Patrimonio Orale e immateriale dell’umanità”. La dichiarazione è avvenuta dopo tre giornate di lavori, a conclusione della riunione del Comitato internazionale presieduto dallo scrittore spagnolo Juan Goytisolo, a cui hanno preso parte ben 18 membri. Il Direttore Generale dell’UNESCO Koichiro Matsuura ha affermato che “…Imparando ad apprezzare meglio e a valorizzare il nostro patrimonio noi possiamo imparare ad apprezzare il patrimonio di altre culture.Questo è un passo essenziale verso un dialogo pacifico e una mutua comprensione”. La Senatrice Tullia Carrettoni, all’epoca Presidente della Commissione Nazionale Italiana per l’UNESCO, esprimendo il suo apprezzamento per l’operato dell’UNESCO in tale ambito,ha affermato che “in un’epoca di globalizzazione il riconoscimento degli spazi e delle forme di espressione culturale immateriale rafforzi l’azione dell’UNESCO per il recupero e la salvaguardia di quelle forme di cultura che permeano la vita dei popoli mantenendone gli usi. Si tratta di una visione lungimirante che esalta e sottolinea il ruolo delle singole comunità”. L’attuale Presidente della Commissione Nazionale Italiana per l’UNESCO,prof. Giovanni Puglisi, allora Segretario Generale, esprimendo la propria soddisfazione ha dichiarato che ” Il patrimonio culturale sia esso materiale che immateriale, costituisce un elemento fondamentale per la costruzione della coscienza civile,dei singoli e delle comunità”. L’Italia è ben presente nella lista del patrimonio culturale e in quella del patrimonio immateriale con l’Opera dei Pupi. Tutti dobbiamo prendere coscienza che i siti e l’enorme quantità di beni culturali di cui la nostra nazione è detentrice costituiscono appunto un patrimonio e che un patrimonio, per potersi arricchire esso va conservato, vivacizzato e valorizzato. La proclamazione assume dunque un valore universale perché il patrimonio,una volta dichiarato e riconosciuto, riguarda l’umanità tutta quale che sia la localizzazione geografica. 
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