Mascali

     Dei sette castagni (cosiddetti sette fratelli) esistenti fino ad alcuni secoli fa, solo due sono giunti ai nostri giorni di cui quello meglio tenuto e forse più antico meno conosciuto e quindi senza storia ufficiale porta il nome di “Castagno della Nave”.

     Il Castagno della Nave o Castagno di Sant’Agata, allocato in contrada Taverna su un terreno privato, non è mai stato “ufficialmente” studiato perché mai nessuno ne ha commissionato la storicizzazione.

     Noi abbiamo iniziato un percorso a ritroso nel tempo con attente analisi sul territorio, nelle biblioteche pubbliche e private e tra vari altri elementi; uno importante per la storicizzazione di detto castagno è stato l’apporto fornito da memorie storiche viventi che notizie sul medesimo ci hanno trasmesso perché a loro tramandate e pur con il rischio dell’interpretazione personale di elementi che potrebbero essere diversi, non veri o male interpretati noi ne abbiamo vagliato la possibile veridicità.

     Su detto Castagno, noi al momento non abbiamo tracce di miti, di storie o di elementi tali che possano ingigantirne la storia; sappiamo da fonte certa che esistevano in loco, o nell’area limitrofa, sette castagni di grosse dimensioni; ma sconosciamo i motivi per cui di uno solo, quello dei Cento Cavalli, si ha traccia in molti documenti.

Rosario Rigano