Acireale Mèta per tutte le stagioni L’eleganza dei suoi palazzi l’armonia del suo Barocco il fascino di storia e leggenda l’importanza della sua storia le sue tradizioni le specialità dolciarie “Ogni angolo della città ha un suo pezzo storico”. Diceva il poeta Sottile: “du n’trizzu a stazioni, da rutta a la pirrera”. Ovvero: da nord a sud da est a ovest. L’esclusiva panoramica che vede la Timpa ed il mare dall’alto della balconata del giardino “Belvedere” su Santa Maria La Scala. Le chiazzette: percorrendole, appare, un’incredibile scenario tra verde, cielo e mare fino al borgo marinaro di Santa Maria La Scala e Santa Caterina da cui si può ammirare la selvaggia bellezza della Timpa. | Palazzi e strade…raccontano: il castello Scammacca il Palazzo di Città le innumerevoli chiese la pinacoteca e la biblioteca Zelantea la strada Dafnica e piazza Pasini via S. Carlo e piazza S. Domenico la piazza san Biagio la via Collegio Pennisi via Vittorio Emanuele e via Davì piazza Marconi e piazza Mazzini piazza Duomo e corso Umberto …un susseguirsi di architetture. Il Carnevale: di colori, un’incredibile esplosione goliardia e allegria si fondono tra l’elegante p. Duomo e le strade che vi convergono In uno sfavillio di luci coriandoli e maschere che fanno da cornice ai carri allegorico - grotteschi e le raffinate macchine infiorate. La straordinaria posizione geografica che la pone in un contesto di primaria importanza vede l’Etna, piacevole sfondo a una lussureggiante collina tutto meravigliosamente posto tra un particolare Barocco e un’incredibile balconata a strapiombo sul mare. R. Rigano |